BIOGRAFIA

Dino Ferruzzi  Stigliano (Matera)

Artista e curatore indipendente è tra i fondatori a Milano di CareOf. Nel 2004 crea il CRAC Centro Ricerca Arte Contemporanea, una palestra di idee dedicata alla pedagogia critica. Ha collaborato con Wurmkos, per progetti di aggiornamento e formazione, con Via Farini, GAMeC di Bologna, Mart di Trento e Rovereto, Museo Villa Croce di Genova, MAMbo di Bologna, Castello di Rivoli Museo d’Arte Contemporanea, PAV Parco Arte Vivente, Fondazione Sandretto Re Reubaudengo, Accademie di Belle Arti di Brera, di Roma, Albertina di Torino, DAMS di Bologna, NABA di Milano, LABA di Brescia, Università degli Studi di Bergamo, con il network UnDo.Net., Enti, Istituzioni, Fondazioni e Organizzazioni non profit. Interessato al rapporto che intercorre tra l'educazione, l'arte, la politica e il sociale, nel 2016 ha pubblicato nelle Edizioni Postmedia Books il libro CRAC TEN YEARS 2004 – 2014 Arte, educazione, formazione, lavoro, spazio pubblico.

Nel 2011, a Roma, nell’ambito del progetto Curare l’educazione? partecipa alla tavola rotonda su Gli stati generali dell’educazione, l’arte come metodo didattico, a cura di Marcello Smarrelli, e Maria Rosa Sossai, ad ArtissimaLido di Torino, a cura di Diego Perrone e Christian Frosi, e a Officine dell’Umbria a Trevi (PG), a cura di Mara Predicatori e Maurizio Coccia. Nel 2011 e 2012 a Milano è promotore di due edizioni di Education Lab con CareOf, ViaFarini, DOCVA, Fabbrica del Vapore, IULM, curando con ANISA (Associazione Nazionale Insegnanti Storia dell’Arte) una sezione dedicata alla didattica del contemporaneo. Nel 2012 ha partecipato al convegno di Bolzano Quando un posto diventa un luogo, a cura di Annalisa Cattani. Nel 2012 e 2013 ha curato per il Comune di Cremona, il progetto Arte contemporanea e territorio. Invitato al DAMS nell’ambito degli Incontri sul contemporaneo organizzati da Stefano Ferrari e Mona Lisa Tina, ha tenuto lezioni pubblicate sui quaderni di Psicoart. Nel 2014, ha partecipato a Indipendents5 di Art Verona e alla tavola rotonda Lenti divergenti sulle Social Practices. Case Study, curato da Katia Baraldi e Anna Maria Tina, promosso da Wave Equation_Pratiche di Attivazione, Art City 2014, per i programmi collaterali dell’Arte Fiera di Bologna. Ha tenuto un incontro lezione nell’ambito del Corso di Antropologia Culturale, Dalla rappresentazione all’azione. Laboratorio teorico/pratico sulla Public Art, esperienze, metodi e pratiche di progettazione artistica nello spazio pubblico, a cura di Mili Romano, Accademia di Belle Arti di Bologna. Partecipa a Public Talk – L’antagonismo, con Alberto Molinari e Gabriele Veronesi, a cura di Giorgia Nardelli e Anna Maria Tina, Galleria Civica di Modena e alla Tavola Rotonda Il corpo che abito, a cura di Stefano Ferrari e Mona Lisa Tina, DAMS, Università di Bologna. E’ stato relatore al I°Forum dell’Arte Contemporanea Italiana, Museo Pecci di Prato, al PAV, Educational_ART/Contest, per ZonARTE, Artissima, Torino, al Convegno Centro/Periferia/ Centro. Ha partecipato come coordinatore al Convegno Stati generali dell’arte e della formazione artistica contemporanea in Abruzzo, Accademia di Belle Arti l’Aquila. Nel 2022 ha partecipato ad EDI Global Forum, primo evento dedicato alla didattica dell’arte contemporanea, a cura della Fondazione Morra Greco, Napoli.