CONTROL ROOM
CONTROL ROOM 1992
Control Room è un progetto che si risolve in un unico evento.
E’ una pratica degli scambi e delle qualità relazionali.
Il controllo è inteso come meccanismo di vigilanza-difesa capace di regolare i sistemi ed agire sui gruppi sociali, fino ad investire i rapporti tra individuo e individuo.
Il progetto prende lo spunto dai rapporti occulti tra Stato e forze deviate della politica. Un espero di servizi segreti, intervistato, racconta in un video, il ruolo che ha la massoneria, nel determinare l’assetto economico e politico, del nuovo ordine mondiale.
CONTROL ROOM 1992
Ideazione, installazione ed azione performativa:
Dino Ferruzzi
Progetto sonoro: Angelo Petronella
con F.F. ed un'azione performativa di Murray Scallon e della compagnia di danza contemporanea di Maurizio Modica
Evento autoprodotto in collaborazione con
VIA FARINI - Milano - Martedì 15 Dicembre 1992
Durata dell'azione 40' c.ca
Scheda tecnica e specifiche:
Emissione sonora per nastro magnetico + 6 lettori portatili.
Nastro magnetico con suoni elettronici diffusi nell'ambiente da 2 casse acustiche
Il suono, composizione della durata di 20', è diffuso da due altoparlanti, ognuno della potenza di 300 W. Questi sono sistemati in alto nei due angoli opposti dell'ambiente.
6 lettori di cassette portatili sono situati, a tre a tre lungo i lati delle due pareti. 1 dei 6 lettori riproduce Ia lettura del testo American Football di Harold Pinter, scritto nell'Agosto del 1991. La voce è di Murray Scallon. Gli altri 5 lettori riproducono differenti elaborazioni elettroniche della lettura del testo
Un monitor con video in loop, trasmette immagini del rapporto tra servizi segreti deviati (tra Massoneria e Stato) in Italia. Durata 20'
Azione consistente nell'incordamento dell'intero spazio espositivo con coinvolgimento diretto del pubblico presente
Fotografia Control Room
Guardiani, 4 impermeabili militari con altrettanti globi luminosi
Azione performativa della compagnia di danza contemporanea
Lavagna portablocco a fogli mobili
Ph.
Mario Gorni e Antonio Maniscalco
Disegno a matita per "Guardiani"
Control Room, 70x170 cm, fotografia montata su alluminio, e un momento dell'azione dell'incordamento dello spazio con coinvolgimento dei partecipanti all'evento
Il gruppo di lavoro, un frame dal video "Il nuovo ordine mondiale", una sequenza della performance
Piante dello spazio espositivo, progettazione dell'installazione e dei movimenti della performance
Foglio 1.
Ipotesi distribuzione oggetti nello spazio espositivo
Foglio 2.
Collocazione apparecchiature controllo del suono e diffusione sonora nello spazio
Foglio 3.
Movimento danzatori e aggancio corde
Foglio 4.
Distribuzione sagomatori luce
Pianta dello spazio espositivo: progettazione definitiva
Una sequenza della performance di due danzatori
Guardiani, h. 180 cm, mantelle impermeabili militari con cappuccio e sfere di vetro opaline illuminate
Sequenze della performance